Restauro auto d’epoca

passione, conoscenza e professionalità.

Avere a che fare con le auto storiche non richiede solo passione per questi gioielli della strada, ma anche conoscenza ed esperienza.  

Come lucidare un’auto d’epoca, prima serve lavarla accuratamente

Il primo passaggio da eseguire per preparare l’auto d’epoca ad essere lucidata è la pulizia profonda della carrozzeria. Alla fine del procedimento, l’auto deve essere ben asciugata con un panno morbido, per ottenere un ottimo risultato.

Lucidare un’auto d’epoca, come preparare la vettura?

Prima di lucidare la carrozzeria del vostro gioiellino storico andiamo a coprire e proteggere tutte le cromature e le parti in plastica. Queste infatti potrebbero subire dei danneggiamenti. Il colore delle auto d’epoca è il primo strato di protezione del veicolo, per questo motivo bisogna lavorare con cura sulla vettura e fare in modo che smalto e vernice rimangano sempre integri e brillanti.

La lucidatura deve essere effettuata in maniera professionale. Le vernici che venivano usate in passato infatti, non hanno alcuna protezione e per questo motivo le auto d’epoca hanno bisogno di un intervento protettivo, in modo da rimanere intatte, sempre come nuove.

Come lucidare un’auto d’epoca, la cera professionale e il tocco finale

Diffidate di prodotti di basso livello ed economici, per lucidare un’auto di valore storico ne serve uno ottimo e professionale, preferibilmente una cera in pasta, che pulisce e lucida la carrozzeria, lasciando anche un sottile strato in grado di proteggere la vettura dall’invecchiamento e dagli agenti atmosferici.

Deve essere una cera adatta ad ogni tipologia di smalto e vernice, che contenga solventi e fluidi siliconici in grado di garantire un ottimo risultato.

La lavorazione dovrebbe essere effettuata con una lucidatrice rotorbitale, una piccola levigatrice manuale che permette di facilitare la lavorazione e di cospargere la cera in modo uniforme sull’auto. Il tocco finale? Un goccio di olio di gomito per rimuovere le imperfezioni, eventuali aloni e graffietti non profondi.

Infine, non dimenticate le parti in plastica e le cromature che avete coperto con il nastro da carrozziere, rimuovetelo e strofinate bene con un panno morbido, per farle brillare.